L’abilità linguistica viene appresa dai bambini in modo innato. Il percorso di apprendimento, tuttavia, può essere ostacolato dalla comparsa di difficoltà o disturbo del linguaggio.
Piccoli difetti di pronuncia, come lettere mancanti o suoni alterati, si correggono spontaneamente con la crescita.
Non vanno, invece, sottostimati problemi più gravi come presenza di un vocabolario ridotto, fatto di poche parole, talvolta inintelligibili, pronuncia
QUALI CONSEGUENZE PUO’ AVERE UN DISTURBO LINGUISTICO TRASCURATO?
Un disturbo linguistico trascurato nei primi anni di vita del bambino può determinare difficoltà comunicative e sociali importanti che possono segnarne la crescita in maniera negativa.
Inoltre, è largamente documentato, che esiste un’associazione evidente tra disturbi del linguaggio non compensati correttamente con l’aiuto del professionista logopedista e dosturbi dell’apprendimento in età scolastica, quali dislessia (difficoltà nella lettura), disortografia e disgrafia (difficoltà nella scrittura) o discalculia (difficoltà nell’eseguire calcoli matematici).